Incontro nazionale sulle politiche Uisp per la salute

Consolidare le relazioni Uisp sulla base dei principi e delle competenze che l’associazione esprime. In una parola: valorizzare l’identità Uisp nel rapporto con le istituzioni. E’ stata questa la parola chiave intorno alla quale ha gravitato l’incontro nazionale delle politiche Uisp per gli stili di vita e la salute, che si è tenuto a Roma lo scorso 28 gennaio. “L’Uisp è capace di esprimere una ricchezza senza pari, fatta di principi ed esperienze: questo si percepisce all’esterno dell’associazione e questo dovete esibire nel rapporto con le Regioni e con le pubbliche amministrazioni quando si parla di salute, invecchiamento attivo, stili di vita attivi”: Fabio Lucidi, dell’Università di Roma La Sapienza, ha riassunto così il significato dell’incontro, che ha visto protagonisti il gruppo nazionale e i referenti regionali. (GUARDA IL VIDEO con l’intervento di Lucidi e altri).

“Uisp è rete e sistema – ha detto Daniela Rossi, responsabile delle Politiche Uisp sugli stili di vita – dobbiamo favorire lo scambio delle buone pratiche sul territorio e la costruzione di una politica nazionale che sia allo stesso tempo esperienze ed identità. L’Uisp interviene con una doppia strategia: diritti di cittadinanza e salute, da una parte. Intervento sulle disuguaglianze in salute, dall'altra. Questo si traduce in interventi sul terreno della prevenzione, per affermare e rendere visibile una peculiarità Uisp”.

Dopo le positive esperienze dei workshop di Trento ed Orvieto, è stato fissato un appuntamento formativo per i dirigenti Uisp su queste tematiche dal 20 al 22 marzo.